In tedesco esistono svariati modi per formulare il plurale, ed è bene imparare sempre anche il plurale quando si impara una parola nuova, in quanto non c’è una vera e propria regola precisa su come formare il plurale.
La maggior parte dei nomi maschili e neutri aggiunge alla fine una “e“ e a volte una “umlaut” (tipo ä, ü oppure ö).
A volte la consonante finale viene raddoppiata.
Esempi:
der Tag / die Tage – il giorno / i giorni
der Arzt / die Ärzte – il dottore / i dottori
das Ereignis / die Ereignisse – l’evento / gli eventi
La maggior parte dei nomi femminili (circa il 90%) aggiunge “n“ oppure “en“ alla fine. Anche in questo caso è possibile a volte che la consonante venga raddoppiata.
Esempi:
die Birne / die Birnen – la pera / le pere
die Frau / die Frauen – la donna / le donne
die Freundin / die Freundinnen – l’amico / gli amici
I nomi maschili e neutri che finiscono con er, en, el, chen, lein e sel hanno la stessa forma, sia al singolare che al plurale.
Alcuni nomi maschili aggiungono alla fine una umlaut.
Esempi:
der Fehler / die Fehler – l’errore / gli errori
das Fenster / die Fenster – la finestra / le finestre
der Apfel / die Äpfel – la mela / le mele
Alcuni nomi neutri e pochi altri maschili aggiungono alla fine “er“ che in presenza di “a“, “u“ or “o“ , diventa una umlaut.
Esempi:
das Bild / die Bilder – l’immagine / le immagini
der Geist / die Geister – il fantasma / i fantasmi
das Buch / die Bücher – il libro / i libri
I nomi che finiscono in a, i e o, molte parole di derivazione straniera, come inglese e francese, e le abbreviazioni aggiungono alla fine “s“.
Eccezioni:
das Thema / die Themen – l’argomento / gli argomenti
die Firma / die Firmen – la società / le società
Esempi:
das Foto / die Fotos – la foto / le foto
der Pkw / die Pkws – abbreviazione per automobile / i
das Meeting / die Meetings – il meeting / i meeting